giovedì 6 settembre 2012

Il pre-autunno dice basta al cazzeggio. Più o meno

Pubblicato da Unknown alle 18:39
Mancano solamente 109 giorni a Natale. No, non sto scherzando. Ho davvero iniziato il countdown. Non posso farci niente, è più forte di me.
Quando finiscono le vacanze estive entro già nel Mood (che per me è riferibile solo al Natale). Sì, mi ritengo una di quelle psicopatiche fanatiche delle feste comandate (e non), quasi al pari di quelle pazzoidi amanti dei gatti, solo che invece che collezionare felini di vetro di Murano, mi circondo di oggettistica varia (bianca,rossa,verde) che ricordi, anche in maniera vaga, il Natale.

Ma avrò ancora tre mesi per esternare il mio profondo amore per questo periodo dell'anno, torno quindi al presente. Il periodo pre-autunnale è il mio secondo preferito dell'anno. Per me significa bastacazzeggio, rinnovamento, buoni proposititi e nuove attività. Sarà che non ho ancora superato il trauma del calendario scolastico, ma non riesco ad abituarmi a quello solare. Mentre tutti, il 31 dicembre si scambiano gli auguri per un nuovo anno e compilano liste di cose che non faranno mai, io passo la serata ubriacandomi, sapendo che i miei piani non li ho nemmeno cominciati (a quattro mesi di distanza).

Sì, perchè il mio inizio anno coincide con l'inizio delle scuole (sarà vero che dovrei fare l'insegnante), in settembre. Le previsioni fresche d'autunno mi danno una svegliata colossale dopo i calori torridi dell'estate, e la mia mente reagisce mostrandosi volenterosa di partecipare al mio restauro (annuale) personale.

È in questo che sono impegnata in questi giorni. Sono sommersa di cose da studiare visto che la prossima settimana ho gli ultimi esami, eppure passo il tempo a organizzare il tempo. Sono una procrastinatrice nata, ma non per colpa dell'ozio, bensì della mia fissa per l'organizzazione e per l'ordine.

I miei appunti, ad esempio. Passo più tempo a copiarli e organizzarli alla perfezione, piuttosto che a studiarli. È anche vero che a forza di riguardarli per metterli a posto le cose rimangono in testa (e io al liceo studiavo praticamente così), ma la cosa inizia a preoccuparmi.

Sono una maniaca del controllo, e finchè riguarda me non me ne faccio un problema. Ma cosa farò quando avrò una famiglia? Impazzirò.

Disturbi ossessivi a parte, oggi mi sono amabilmente presa una pausa perfino dall'organizzazione del tempo. Oggi ho dato il benvenuto a un caro amico, il Cazzeggio. Mi sono fatta una treccia.

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